Il Maestro e il discepolo
Il nome Nicodemo è un nome greco composto da ‘vittoria’ e ‘popolo’. Dal greco in italiano si può declinare il suo significato traducendo:
‘Vincitore del popolo’
‘Vincitore fra il popolo’
‘Vittoria del popolo’.
È chiara l’idea di Giovanni che, nel percorso di Nicodemo, vuole rappresentare una vittoria: quella del popolo, della gente comune.
Il dialogo con Gesù non è solo l’inizio di un percorso; le ragioni di Gesù sono ‘con-vincenti’. Si vince insieme; non io sì e tu no, o viceversa. Con Gesù vincono tutti, anche chi vuole distinguersi dalla gente comune, ma è pur sempre del popolo.
Il Vangelo ci aiuta a riflettere anche su questi tempi avversi, dove si possono contare almeno 18 guerre nel mondo (secondo altre stime 34), una ora anche in Europa: in queste guerre perdono tutti, anche se nella contrapposizione finale dovesse apparire un vincitore.
Nella trasformazione che Nicodemo compie al seguito di Gesù, il Maestro indica la via per essere vincenti tutti.
Maestro e discepolo ci fanno strada, noi li seguiremo ancora.