La Parrocchia di S. Valentino fin dai primi anni ’60 era sede del Centro Volontari della Sofferenza e il 14 febbraio, durante la festa del patrono, veniva allestita, con l’aiuto e la partecipazione dei parrocchiani, una pesca di beneficenza i cui proventi andavano a sostegno delle attività del Centro.

Dal 2011 la parrocchia non è più sede di tale associazione, conseguentemente non viene più fatta la pesca. Per smaltire il materiale rimasto, si inizia un mercatino delle cose usate i cui proventi vengono destinati alle attività caritative della parrocchia. In questo modo, il mercatino di beneficenza di S. Valentino è ora diventato un appuntamento fisso durante le celebrazioni del 14 febbraio e in altre quattro o cinque occasioni annuali.

Il mercatino è un’iniziativa molto importante per reagire alla cultura dello spreco e anche perché si possono trovare oggetti da collezione o cose utili a prezzi decisamente vantaggiosi. È possibile portare materiale per il mercatino quando ci sono celebrazioni nella Chiesa di San Valentino, cioè quando è aperta la parrocchia. Attualmente non si riceve materiale per il mercatino presso gli uffici della parrocchia di S. Maria della Carità, per problemi di spazio a causa dei lavori di ristrutturazione in corso. Si chiede con forza di non lasciare materiale per il mercatino davanti alle porte delle chiese di S. Valentino o di S. Maria, né nell’atrio dei locali parrocchiali in forma anonima, ma di consegnarlo a qualche incaricato. Tutto ciò che viene lasciato in forma anonima viene buttato immediatamente. Ci teniamo a precisare, che una volta portati gli oggetti al mercatino, la parrocchia si riserva a proprio insindacabile giudizio di decidere l’uso da farne, anche – eventualmente – di non utilizzarli o di utilizzarli per altri scopi. Una volta consegnati gli oggetti, cioè, non si può più rivendicare alcun diritto su di essi.

Quando vengono decise, le date di apertura vengono indicate presso le bacheche della Chiesa di San Valentino, di S. Maria della Carità e nell’Agenda settimanale della parrocchia (che si trova in chiesa di domenica).

I responsabili della pesca prima, e poi delle attività del mercatino, dalla fine degli anni ’80, sono Maria Carla Scagliarini e Pierluigi Zani.

Dal settembre 2017, in seguito alla morte del compianto Silvano Gualandi, Maria Carla e Pierluigi hanno raccolto l’eredità del Mercatino della Carità, di cui Silvano e sua moglie Marisa sono stati promotori infaticabili per più di venticinque anni. C’è un’edizione speciale de Il Crocicchio, che ricorda proprio il 25° anniversario del Mercatino della Carità, con i tantissimi risultati raggiunti. Come segno di ringraziamento, grazie al prezioso interessamento dei nipoti, la parrocchia ha voluto ricordare Silvano con una targa, posta nel portico adiacente agli spazi del Mercatino della Carità, dove Silvano ha passato tante ore di lavoro e di dedizione.

Ad oggi, quindi, c’è un unico mercatino della parrocchia, con due sedi, quella di S. Valentino (che per ragioni di ristrutturazione dei locali diventerà la principale) e quella della Carità (fino all’inizio dei lavori), che offre un impareggiabile contributo tanto alle attività caritative della nostra comunità, quanto al sostentamento delle spese di manutenzione delle strutture.

 

Per informazioni:

Tel. 051 554256

Oppure scrivici, ti risponderemo nel più breve tempo possibile

Nome *

Oggetto

Indirizzo Email *

Messaggio*

[recaptcha]